La Rentrée a Parigi: affrontare lo tsunami con un’agenda zattera

#Bonjour #Paris n. 42-03/09/2018 Diamo oggi il benvenuto alla “Rentrée”: ecco a voi, la parola più gettonata a Parigi, da oggi e per almeno le tre prossime settimane. Fuori e dentro l’ufficio, vi chiederanno: “Ç’a été, ta rentrée ?” (ovvero: “Com’è andato il tuo ritorno al lavoro dopo le vacanze estive?”). E ti ritroverai a terminare decine di conversazioni con un classico e puntuale: “Bon bin, bonne rentrée alors !” (“Va bene,  buon rientro allora!”).

Rassicuro su una cosa: non si risponde mai con un “Anche a te e famiglia” #AncheATeEFamiglia : un laconico “Merci Madame/Monsieur, pareil pour vous !” (“grazie, anche a lei!”) sarà passabile.


Tengo a precisare che con questo termine, non si intende un semplice ritorno dalle vacanze, ma il GRANDE inizio di tutti i progetti che si porteranno avanti tra settembre e fine giugno, al lavoro come nel tempo libero (tipo abbonamenti alla palestra, al cinema, al circolo letterario, al corso d’uncinetto tailandese e a quello di pasticceria islandese, e via dicendo…).

Insomma, è un concetto intraducibile in italiano e nella cultura italiana #intraducibile Da oggi, con la riapertura delle scuole, Parigi riassume infatti ufficialmente i suoi ritmi frenetici e, sinceramente, bisogna essere preparati come guerrieri al fronte.
Per affrontare nel miglior modo questo momento che mette a repentaglio i cuori più fragili, la parola d’ordine per me è, semplicemente, organizzazione: in altri termini, tutto si riassume in 4 kili di agende.
Sabato mi è arrivata la mia nuova sfavillante agenda 2019 (gennaio-dicembre, eh!, perchè a Parigi si organizza tutto, pure un aperitivo, con MESI E MESI di anticipo #MESIdiAnticipo #agenda2019). Stringere insieme la mia agenda 2018 e la mia nuova agenda 2019 (dicevo, circa 4 chili tra pagine e copertina), oggi, nel giorno della rentrée parigina, mi trasmette un certo non so che di rassicurante… un po’ come un rifugio, una bussola, una zattera. Niente, diciamocelo: l’agenda è fondamentalmente uno strumento di prevenzione salvifica contro lo tsunami della rentrée#AmoLaMiaAgendaZattera #AgendaZen
N.B. Ecco, a questo proposito, mi ero data un mese per passare all’agenda elettronica e confesso: ho sostenuto questa prova per appena tre settimane. #HoFallito #digitaleVScartaceo0a1 
Niente, ammetto che sono cartaceo-dipendente e nutro una particolare perversione per l’agenda Moleskine. E, soprattutto, amo scarabocchiare a piu non posso la mia agenda rossa. #scarabocchi #vintage #agendarossa
Bonne rentrée les ami-e-s!
#bonnerentree 

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.