L’onda perfetta: a tu per tu con il mascheretto, tra le foche della Baia della Somme

#Bonjour #BaiedeSomme n. 23-15/08/2018 Semplicemente incredibile, giuro. Si chiama “mascaret“, “mascheretto” in italiano. È un leggendario fenomeno naturale che si può osservare solo in Brasile, in Cina e QUI. Ieri l’ho vissuto da molto, molto vicino. E toglie il fiato. Ecco cosa è successo.
Avevamo appena attraccato la piroga sulla spiaggia delle foche, laddove la Somme si getta nel canale della Manica, quando la nostra fantastica guida, Théo, ci fa notare la formazione di una cresta bianca di piccole onde in lontananza, sulla linea dell’orizzonte, nel punto in cui la spiaggia infinita si interrompe. Ci spiega che è L’Onda. L’Onda, IL Mascaret della marea montante. È una sola, unica, e risale l’estuario due volte al giorno. Sta arrivando a una velocità che varia tra i 5 e i 10 km all’ora e ha una altezza di circa 80 cm. Si porta dietro una corrente che tocca i 20 km all’ora e la marea oggi ha un coefficiente di 107 (unità di misura tutta francese), ovvero ha un’ampiezza di 10,3 metri. #Mascaret #EraLeggenda
Piccola parentesi: In questo frangente, un compagno di viaggio ricorda che Léopoldine Hugo, figlia di Victor Hugo, morì travolta dal mascheretto della Senna, a metà ‘800. Oggi nella Senna questo fenomeno non è più percettibile, ricmorda Théo. Pace all’anima di Léopoldine Hugo. E io non so perché penso al cartello in cui mi sono imbattuta la sera prima dall’altro capo della spiaggia, a punta Le Hourdel: “Incoscienza. Panico. Dramma.” #QuandoSiDiceUnaComunicazioneEfficace
Tornando ai fatti. Le foche attendono il mascaret mettendosi a pancia in su #APanciaInSu per farsi prendere dalla corrente e scivolare nell’acqua per iniziare la caccia al merluzzo e ad altri sventurati pesci #fochegolose
Sono le 12:13 quando l’onda arriva a toccare la nostra spiaggia. Il tempo di scattare qualche foto in velocità e dobbiamo correre alla piroga saltando tra gli isolotti che si creano a una velocità straordinaria. Là, dove prima raccoglievo conchiglie come una fanciulla spensierata, l’acqua arriva rapidamente al bacino di Théo #RaccoglievoConchiglie
Due occhioni dolci e un musetto allungato da cavallo spuntano a una decina di metri da noi. Lascia intravedere una schiena imponente. La pelliccia, argentata, è punteggiata da macchie. Una foca grigia da 350 chili, curiosa, ci segue per un tratto. Poi spuntano delle più dolci foche monache, dal musetto baffuto da cane. Ci accompagnano offrendo momenti di grande emozione. #phoquesmonamour
Ma non è finita #NonÈFinita
Dopo mezz’ora dal mascaret, due improvvise tempeste di onde ci investono. Per pochi minuti, pare di essere in un torrente in piena. Le onde entrano nella piroga e dobbiamo remare più forte. Ciò è dovuto all’incontro della marea con fondali di profondità diverse. Adesso il paesaggio è definitivamente plasmato. E i battelli possono lasciare il porto di Saint-Valéry-sur-Somme per prendere il largo.
P.S. Tutto ciò per dire che come ogni vero surfista che si rispetti, adesso non cerco altro che l’onda perfetta😂 #afterBiarritz #ThePerfectWave #BuonFerragosto
N.B. Proverò a postare altre foto e video (à ce sujet, merci à la grandissimeAline Pinoël pour sa contribution en images prises lors du safari !!) appena la connessione me lo consentirà… #AmoLaCampagna2